Progetto

Il progetto MigliorOlio prende vita dal PIF (Progetto Integrato di Filiera) dedicato al miglioramento della sostenibilità della filiera olivicola-olearia toscana attraverso la produzione di olio di alta qualità e valorizzazione dei suoi sottoprodotti.

Descrizione generale del progetto

L’obiettivo generale del progetto è favorire l’innovazione del processo produttivo e della gestione degli scarti nella coltivazione, produzione e lavorazione delle olive, agendo sulla la gestione dell’ACQUA, la qualità del SUOLO e garantendo la BIODIVERSITÀ e tutela del PAESAGGIO.

ACQUA

Per il miglioramento dell’utilizzo della risorsa idrica nella produzione di olive, favorendo la divulgazione dei risultati e la condivisione dei contenuti scientifici.

SUOLO

Per informare sull’importanza della conservazione del suolo, evidenziare i vantaggi di carattere produttivo in ambito agricolo e di conservazione del paesaggio.

BIODIVERSITÀ e PAESAGGIO

Per sostenere e divulgare informazioni corrette sul rapporto tra conservazione del paesaggio, biodiversità e sistema produttivo della coltivazione dell’olivo.

Il progetto si propone:

di rispondere alla necessità di diffondere misure atte alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici nella gestione dell’acqua garantendo una corretta gestione del suolo;

di creare una solida cultura su metodi di coltivazione sostenibile degli oliveti mediante la riduzione degli input chimici ed idrici in grado di diminuire i costi di produzione e realizzare un prodotto primario (olive) di qualità;
di rispondere alla necessità di progettazione ed implementazione di una strategia innovativa di processo, di prodotto e di comunicazione dello stesso;
di divulgare le informazioni e gli output progettuali.

Le aree tematiche che verranno trattate e diffuse sono:

misure agroambientali per mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici “ACQUA”;

misure agroambientali per mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici “SUOLO”;

Azioni:

  1. Notice boards
  2. Sito web di progetto
  3. Azioni di informazione, sensibilizzazione e di networking
  4. Report e materiali informativi
  5. Manifestazione conclusiva